La varietà di forme, geometrie e colori i è assai ampia - i mobili cinesi antichi provengono da un’area geografica talmente sterminata! – ma tutti quanti hanno il tratto comune dell’eleganza e dello stile.
Le miti condizioni climatiche delle regioni della fascia costiera meridionale sono talmente opposte da quelle al Nord della grande muraglia, dove d’inverno sferza un vento gelido. E dunque l’arredamento cinese ha assunto dei tratti specifici a seconda della regione, oltre che per le diverse condizioni climatiche e abitative, anche per l’utilizzo di legni particolari. Ad esempio nel sud vi sono mobili etnici in bambù che non si trovano altrove.
E’ dunque semplicistico parlare tout court di mobile cinese, e per questo noi preferiamo indicare alcune macro-aree:
-Mobili Shanxi, di provenienza appunto dalla regione dello Shanxi. Questi mobili di fine 800 o inizi 900 hanno pregevoli decori dipinti in oro fondo in lacca rossa o nera. Fra tutti i mobili d’antiquariato orientale questo è quello chic, di gusto universale, particolarmente adatto alle case eleganti già con elementi di pregio.
-Mobili Ganzu, di provenienza dalle Regioni Settentrionali. Sono grandi credenze altare o cassapanche con la parte frontale costituita da antine decorate. Hanno un’impronta talmente forte che crea un contrasto netto soprattutto nelle case con arredo moderno o design. Fra i mobili cinesi questo non lascia mai indifferenti: o lo ami, o fai fatica ad apprezzarlo.
-Mobili Dongbei e Tianjin: sono le credenze, gli altari e i buffet per eccellenza. Semplici e quasi di design, sono forse i mobili cinesi dal maggior rigore formale: sembra quasi siano un sofisticato high del passato! Sono quindi adatti ai clienti che vogliono sì inserire un pezzo nella loro casa, ma sono particolarmente attenti alla funzionalità. Di caratteristiche simili anche i mobili provenienti dalla Regione di Beijing.
-Mobili del Fujian: sono i mobili “barocchi”. Qui gli ebanisti del passato si sono divertiti a modellare le essenze dolci trasformando un elemento d’arredo cinese in una scultura! A volte ridondanti, è a questi mobili che si sono ispirate le cineserie. Superlativi i letti a baldacchino, pieni di orpelli e pannelli intagliati!
-Mobili Zhejiang: è la varietà completa di armadi e credenze, ma anche panche e console. Qui si preferisce l’essenza, spesso un legno dolce, nel colore naturale; quando vi è una laccatura, non ha mai un colore sgargiante: l’impatto di questo mobile è dunque quello della sobrietà, pur con una caratterizzazione e una personalità etnica. Elemento di pregio può essere la metalleria, ad esempio il grande medaglione che ha reso così popolare il wedding cabinet.
Ma anche le sedie e gli armadi dello Shandong, i fantastici tavoli e cassapanche del Qinghai, alcune panche del Sichuan…
E’ pur vero che, per alcuni mobili cinesi antichi, è impossibile stabilire la zona di provenienza: esistono infatti alcune forme “universali” che sono caratteristiche di più aree. Se dunque non abbiamo dubbi ad indicare l’origine e l’epoca della maggioranza degli arredi della nostra esposizione, vi sono alcuni pezzi che non riusciamo a “catalogare”, non per mancanza di competenza ma poiché non presentano alcun tratto specificamente distintivo di una regione e potrebbero provenire da una qualunque di esse.